DUE TESTI: L'interpretazione del messianismo ebraico da parte dei manga robot giapponesi degli anni '70 e '80. loro importanza per la formulazione della demonologia epistemica e la teoria epistemica dello stato. una ipotesi sul perchè questo tipo di cartoni animati sono stati cancellati dalle programmazioni televisive a partire dalla seconda metà degli anni '90
03/04/2018 – dalla pagina facebook, agosto 2016-gennaio 2017

PRIMO TESTO: Le società moderne, dalla seconda metà del XX secolo, devono essere guidate da psicologi esperti in psicologia delle masse. Ad esempio, essi sanno che i ragazzi di oggi sono incompatibili con i manga giapponesi che apparivano in televisione negli anni ’80, e hanno pianificato di toglierli dalle reti televisive. Ad esempio, Mazinga e Goldrake potrebbero spingerli al suicidio, per tre motivi: la purezza dell’eroe, la concezione del bene che lotta e vince contro il male, l’utopia che appare, oggi, questa vittoria (potrebbe trasmettere un falso concetto di speranza). Allo stesso modo, essi hanno pianificato di togliere dal mercato i giochi elettronici (videogames) che si utilizzavano con il COMMODORE 64 negli anni ’80: “troppo intelligenti” essi dicono, per una gioventù che si vuole instupidita da sesso, rock e videogames, fatti questi, oggi, solo di lotta e quindi bullismo.

SECONDO TESTO: I manga giapponesi sui robot delle serie degli anni '70/'80 costituiscono forme originali di interpretazione (inconscia) del messianismo ebraico da parte della cultura giapponese, intrisa di cultura della scienza e della tecnica dopo la seconda guerra mondiale e il bombardamento atomico (anche come reazione inconscia al suo trauma).

I MANGA ROBOT GIAPPONESI COME BASE TEORICA PER LA REPUBBICA DEL FUTURO

20

Questi cartoni animati si fondano su concetti, teologici, fondamentali per la determinazione di una costituzione “perfetta”, adatta al genere umano:

1) - presentano il tema della tecnica (il grande robot, concetto essenziale anche per la comprensione della Chiesa Cattolica) come oggetto positivo che protegge (contro le tesi di Severino);
2) - mostrano il male come strutturato come civiltà: un conto è il singolo diavolo, che può ad esempio agire in un femminicidio, come base di un processo di suggestione, altra cosa è l’azione dei diavoli “in sistema”, come causa delle guerre;
3) - infine, se esiste una civiltà dei demoni “in sistema”, ecco che può costituirsi uno stato universale, in opposizione a un anti-stato come nemico generale del genere umano (come sono il comunismo sovietico e oggi il – simulato – terrorismo): la civiltà aliena opposta al regno di Israele;
4) - sono state avanzate ulteriori tesi di interpretazione: ad esempio, il robot è sempre affiancato a una astronave (detta anche “base/stazione della scienza”): anche questo concetto ha suggerito il rapporto tra mondo accademico e funzione politica;
5) - poi, il tema della palingenesi;
6) - infine il tema del messianismo, che i manga giapponesi sui robot interpretano in forma non solo originale, ma anche essenzialistica.

Sono già state avanzate le ipotesi sul perché questi cartoni sono oggi esclusi dalla televisione (per questione di psicologia delle masse: utopia per i giovani; purezza dell’eroe contro malvagità dei ragazzi di oggi).

gp